Nella splendida cornice del giardino di Via Flaminia, l’Accademia Filarmonica Romana presenta la consueta rassegna di incontri di musica e danza provenienti da mondi diversi.
Come è ormai tradizione dell’Estate Romana, nella splendida cornice del giardino di Via Flaminia, l’Accademia Filarmonica Romana presenta la consueta rassegna di incontri di musica e danza provenienti da mondi diversi. Quest’anno la rassegna “Musica in viaggio” ci farà conoscere espressioni artistiche di ben dieci aree geografiche, cercando di realizzare quella integrazione di linguaggi ed esperienze che è il sale del dialogo interculturale, base del linguaggio della pace e della conoscenza reciproca.
L’intenso programma prevede almeno due occasioni ogni giorno, la musica spazia dal folklore alle esperienze contemporanee, dagli autori della grande tradizione classica al flamenco, al fado ed alla musica gitana. Tra gli spettacoli da non perdere si segnala “Galghi (La barca)”, un’idea del cantastorie senegalese Baradà Seck che narra le tribolazioni degli emigranti clandestini in fuga dalle guerre e dalla fame. Altra occasione di grande suggestione sarà lo spettacolo di danza “Hieros Gamos (Sacro vincolo)” scritto e diretto da Ashai Lombardo Arop, danzatrice, coreografa ed attrice italiana di origini africane che affronterà il tema del rapporto e del conflitto tra maschile e femminile.
In alcune di queste serate sarà possibile inoltre conoscere anche gli aspetti culinari delle culture delle delegazioni ospiti, saranno presentati vari buffet nazionali nella frescura del Giardino Filarmonico.